ANNUNCIO PARTENZA DA MASSAGNO – DOMENICA 09.06.2024

Fratelli e sorelle in Cristo,

20 anni di servizio l’anno scorso, 65 anni di età nell’estate prossima, sono numeri che impongono una riflessione e domande precise a chiunque. Anche a me come parroco.

Queste domande e la riflessione conseguente, mi hanno reso consapevole di numerosi piccoli fatti negativi, mancanze nel lavoro pastorale, per ora visibili a me e non ancora a livello esteriore se non ad alcuni che collaborano strettamente con me. Fatti che o crescendo di dimensione o alla distanza, potrebbero compromettere il lavoro pastorale, soprattutto di fronte alle grandi sfide che stanno davanti:

– l’aumento della popolazione del nostro Comune, con l’arrivo di persone e famiglie alle quali far giungere la Parola di Dio, alle quali far scoprire che c’è una Comunità cristiana viva, dove si può vivere il Vangelo e condividere l’amicizia di Gesù.

– e l’altra grande sfida: coinvolgere nuovi collaboratori e collaboratrici nella vita pastorale.

Da giovane vicario a Locarno, vidi un confratello di una parrocchia vicina, che si arroccò alla sede. Così dopo che Dio aveva fatto molto attraverso di lui durante gli anni del suo vigore mentale, fisico e spirituale, negli anni seguenti la parrocchia sfiorì, con lo sfiorire delle sue forze.

Ho ritenuto dunque doveroso confrontarmi con il Vicario Generale e con mons. Vescovo. Ne è nato un dialogo e alcuni incontri. Ho presentato le mie fatiche e i miei dubbi. Abbiamo intravisto diversi scenari. Ora le finanze della Parrocchia, con la forte diminuzione del Contributo Volontario negli ultimi anni, non consente l’assunzione di un Vicario a tempo Pieno. Don Krystian offre un servizio preziosissimo, ma è vincolato da un contratto al 70 % con la Facoltà di Teologia.

La riflessione, accanto a inevitabili turbamenti, mi ha fatto intravvedere alcune novità che avrei potuto introdurre, sia valorizzando e ottimizzando lo spazio di collaborazione con don Krystian, sia con un aiuto privato nel gestire il lavoro parrocchiale. Proposi al Vescovo di poter sperimentare queste modifiche per un anno in vista di una decisione definitiva.

Il Vescovo, dopo sua personale riflessione e preghiera, ha riconosciuto come Volontà di Dio su di me, che io già da quest’anno non resti più a Massagno. Per questo domenica scorsa mi ha chiesto l’obbedienza di accettare un nuovo incarico a partire da settembre. Mercoledì mattina gli ho dato l’obbedienza, come promisi di dare ai vescovi il giorno della mia ordinazione sacerdotale.

Resterò tra voi fino alla domenica 1° di settembre, giorno in cui potrò congedarmi convenientemente dalla Comunità. Non sono abilitato a comunicarvi ora quale sarà la mia destinazione futura, né chi sarà il mio successore. Quando la Curia avrà contattato i rispettivi Consigli Parrocchiali, potrà dare comunicazione ufficiale. Questione di più o meno due settimane.               Non mi sono stancato di voi, anzi! Ma proprio per l’affetto che porto per voi, desidero di non diventare un ostacolo all’opera di Dio verso di voi.

Siamo tutti consapevoli che partire è un po’ morire. Che affettivamente ci si può sentire un po’ destabilizzati, voi e io. Ma vi incoraggio a fare quello che sono convinto sia oggi giorno sempre più necessario fare, anche a livello di sguardo sul mondo, sulla storia e sulla cronaca del nostro tempo. Cioè esercitare uno sguardo trascendente, uno sguardo di fede. Leggere, con la luce dello Spirito Santo, gli avvenimenti e riconoscere che decisiva è l’azione di Dio, l’unico che vince il maligno.

Il bene che si è sviluppato tra noi in questi anni, è tutta opera di Dio. Attaccarsi al povero strumento di Dio che è un suo ministro, sarebbe controproducente.

Chi verrà sarà diverso, come stile e iniziative. Sarà l’occasione di esercitare più intensamente la fede, distinguendo l’essenziale evangelico dalle note di stile dipendenti dalla persona. Comunque, don Krystian potrà proseguire la sua preziosissima collaborazione, e saprà usare sapienza e humor per accompagnare l’inserimento del nuovo parroco.

Continuiamo a pregare gli uni per gli altri, ora un po’ più intensamente, per sostenerci in questo passaggio.

Sia lodato Gesù Cristo.

Don Paolo

 

19 giugno 2024, parrocchiamassagno